sabato 5 febbraio 2011

Breve dalla Fao!



Il prezzo dei prodotti alimentari di base é aumentato del 37% in soli sette mesi. Il rischio é quello di una nuova crisi alimentare, per questo la Fao ha tenuto ieri a Roma una conferenza stampa per cercare di spiegare la situazione.

Ecco due considerazioni importanti espresse da Diouff, presidente della Fao. Affermazioni che riguardano da vicino due nemici storici di questo blog : i biocarburanti e le speculazioni finanziarie sulle materie prime agricole.

« Il commercio internazionale dei prodotti agricoli non é né libero né equo. I paesi dell’Oecd sussidiano per 370 miliardi di dollari la propria agricoltura e le protezioni tariffarie ai biocarburanti hanno come conseguenza il passaggio di 120 000 tonnellate di cereali dalla consumazione umana al settore dei transporti. »

« … C’é poi la speculazione, i mercati a termine dei prodotti agricoli giocano certamente un ruolo importante nella gestione dei rischi e nell’apporto di liquidità. Ma questi mercati necessitano attualmente di un quadro normativo che permetta il loro buon funzionamento evitando l’eccessiva speculazione che si constata in questo periodo…"

Affermazioni interessanti, ma purtroppo era solo una conferenza stampa. Intanto l'aumento dei prezzi e le conseguenti crisi, come quella tunisina ed egiziana, saranno un buon cavallo di Troia per coloro che vorranno inculcare il bisogno di Ogm quale soluzione miracolo alla difficile situazione.

http://www.fao.org/news/story/fr/item/50530/icode/

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