lunedì 18 aprile 2011

Brevissime dal paese!



Le remunerazioni dei parlamentari.

Ai 246 parlamentari federali si associano più di 1900 mandati in consigli d’amministrazione, fondazioni e associazioni di vario tipo. Il regolamento impone ai deputati di rendere pubblici tutti questi mandati ma non l’importo dei compensi percepiti.

Nell’ultima sessione straordinaria delle Camere, i parlamentari hanno ancora una volta respinto un’iniziativa che chiedeva la pubblicazione dei propri guadagni.

Senso di responsabilità, segretezza, riserbo, privacy, tabu: ai politici non va di svelare quanto vengono pagati dai loro sponsor interessati.

Da chi tira loro i fili.


I mondiali di calcio in Qatar.

A dicembre Sepp Blatter annunciò con slancio l’attribuzione dei mondiali di calcio 2022 all’emirato del Qatar: "il calcio ha bisogno di nuovi orizzonti…".

Ad inizio aprile una squadra della TSR si é recata in Qatar per realizzare un reportage sul calcio qatariano.

Christophe Cerf e Yvan Thorimbert sono stati arrestati senza spiegazioni dalla polizia mentre filmavano. Ammanettati e interrogati, i due sono stati rilasciati da un giudice che non ha però concesso loro il permesso di lasciare il paese.

Finalmente, dopo un paio di settimane, i due sono potuti rientrare in Svizzera.

Fra 11 anni il Qatar sarà invaso da migliaia di giornalisti. L’emirato sarà filmato e fotografato fino alle viscere.

Certo, c’è ancora tempo. Ma l’inizio non è molto promettente…


Relazioni pericolose.

Per festeggiare i suoi 50 anni il WWF ha aperto i suoi archivi ad uno storico indipendente. Sorpresa, si scopre che tra i primi sponsor dell’organizzazione ecologista vi era la Shell, numero uno mondiale dell’agro-chimica. Negli anni ’70 il CEO di Shell fu addirittura amministratore di WWF.

Per il direttore del WWF svizzero, Hans-Peter Fricker “oggi sarebbe inimmaginabile avere uno sponsor come Shell o che il CEO di un’impresa di questo tipo possa fare parte del nostro comitato”.

Un passato alquanto scomodo e compromettente. Un tasto dolente, spesso scrupolosamente evitato.

D’altronde la storia è piena di legami incestuosi ed è già bello apirire gli achivi, senza sommergere fango con fango.

http://www.lematin.ch/actu/suisse/wwf-sponsorise-shell-402812


Il trota del Ceresio!

La famiglia Bignasca irrompe nella tv italiana.

Dopo che Giuliano è stato intervistato alle Iene il figlio Boris è stato addirittura ospite di Santoro ad Annozero.

Il successo della Lega dei ticinesi varca la famigerata ramina.

Tanto da fare invidia ai compagni della Lega Nord:

Come? Anche loro hanno un trota?

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